giovedì, aprile 26, 2007

da rifinire

Non c`ho amici, c`ho nemici,
non c`ho potere, c`ho il disaprezzo,
non c`ho il sorriso, c`ho le lacrime,
nascoste non so dove,
ma da qualche parte
dovrebbero pur esserci;
sono un niente, un qualcosa,
non so che cosa;
non c`ho niente e forse é per questo
che sono contento.

Non c`ho speranze, c`ho la disperazione,
non c´ho la fede, c´ho i dubbi,
non c´ho soldi, c´ho debiti
e non esco, non entro,
non apro, non chiudo,
bevo il caffé, fumo la sigaretta;
non c´ho niente e forse é per questo
che sono contento.

Non c´ho rispetto, c´ho le beffe,
non c´ho l´amore, c´ho l`odio,
non c´ho la raggione, c´ho sentimenti,
non c´ho la donna,
nemmeno na puttana,
non c´ho un futuro e nemmeno un passato,
tutti pensano che sono inpazzito,
che fortuna
che non sanno pensare;
non c´ho niente e forse é per questo
che sono contento.

Non c´ho sesso, non c´ho droga,
non c´ho morale, non c´ho patria,
non c´ho la pace interiore e neanché
quella per gli altri,
non ho finito e nemmeno iniziato
e non gioco, sono in fuorigioco,
bevo il caffé, fumo la sigaretta,
quel poco, quel tanto
e sono contento.

Non c´ho sguardi, c´ho l´occhio,
non c´ho l`intelligenza, c´ho gli istinti,
non c´ho la tranquillita, c´ho l´agitazione,
non voglio, non posso,
non faccio
e poí chi sá
e sono morto, sono vivo
ma chi sá
non me lo ricordo piú;
bevo il caffé, fumo la sigaretta,
quel poco, quel tanto
e sono contento.