sabato, febbraio 09, 2008

Alekos Panagoulis (1939-1976; ucciso dallo stato)



Dall`introduzione del libro "Vi scrivo da un carcere in Grecia" di Pier Paolo Pasolini:

Panagulis è stato trasformato in poeta attraverso la tortura….La grande poesia di Panagulis è quella che si è espressa attraverso la sua azione, o meglio, attraverso il suo corpo. Col suo corpo come strumento, egli ha scritto poemi non solo perfetti, ma altissimi. …



Promessa

Le lacrime
che dai nostri
occhi

vedrete
sgorgare

non
crediatele mai

segni di
disperazione

Promessa
sono
solamente

Promessa di
lotta.


(Prigioni militari di Bogiati, febbraio 1972
Vi scrivo da un carcere in Grecia, 1974)


Il mio indirizzo
Un fiammifero per penna
Sangue versato in terra per inchiostro
L'involto di una garza dimenticata per foglio.
Ma cosa scrivo?
Forse ho solo tempo per il mio indirizzo.
Strano, l'inchiostro s'è coagulato
Vi scrivo da un carcere
In Grecia.

(Prigioni militari di Bogiati, 5 giugno 1971 - dopo essere stato picchiato
Vi scrivo da un carcere in Grecia, 1974)